
rappresenta la
Società Svizzera delle Fiabe
nella Svizzera Italiana

per gli incontri
Sala CIC - Sorengo
Sonia Albertini-Bassi. Le è sempre piaciuto leggere fin da piccola.
Durante il tragitto casa scuola, nella pausa sul lavoro e nei momenti liberi
la lettura aveva la precedenza, soprattutto i libri gialli. Nel 2006 ha iniziato
un volontariato per la Croce Rossa di Lugano come lettrice in casa anziani, fino al 2017.
Adesso le piace raccontare storie di vita vissuta del Ticino di tanti anni fa,
molto ricche di fatti, aneddoti e leggende, in parte dimenticati.
Nel 2018 e 2019 ha partecipato alla «Giornata della lettura ad alta voce».
Da quest'anno fa parte del gruppo Intrecciafole con molto interesse.
A volte bisogna provare una nuova esperienza, infatti il pubblico che ci
ascolta non ha un limite d'età!
Letizia Bernasconi-Ceresa fin dall'infanzia ama le fiabe, i racconti
e le leggende ticinesi delle nostre valli, che ama raccontare nel suo dialetto
della Capriasca.
Ha partecipato a diversi corsi per migliorare la tecnica del racconto.
Ha raccontato al Ballenberg, a Thun, a Expo 2002 e in altre località della Svizzera,
in alcune manifestazioni della città di Lugano, nelle scuole e feste per bambini, ecc.
Fa parte del gruppo Intrecciafole e Società Svizzera delle Fiabe fin dall'inizio
di quest'ultima.
Cristina Galfetti Schneider da sempre appassionata lettrice. Ha frequentato
diversi corsi di narrazione. Ora narra, interpreta, fiabe, racconti, miti,
adattandoli per ogni età. Lavora soprattutto nelle scuole medie come animatrice
alla lettura e nelle biblioteche. Da qualche anno organizza, per adulti, cene
con storie. È collaboratrice del Festival di letteratura per ragazzi, Storie
Controvento
(www.narrazione.github.io).
Mirella Guglielmoni
Appassionata lettrice ha frequentato corsi con narratori francesi e italiani.
L'Art Cru di Losanna, il Movimento Artistico Ticinese di Lugano, la scuola di
Autobiografia di Anghiari, hanno completato la sua formazione di narratrice.
Dal 1990 ha narrato fiabe, leggende e miti nelle scuole del cantone. Oggi esprime
il suo amore per i bambini e le fiabe interpretando racconti per i più piccini
presso le biblioteche per ragazzi.
Katja Moser è di origine bernese, ma vive da molti anni in Ticino.
È madre di tre figli e felice nonna di due nipotine.
Si dedica con molto entusiasmo al volontariato
e frequenta da parecchi anni corsi di narrazione. Si è esibita in molte
manifestazioni, tra cui anche la "Notte del racconto" a Sorengo nel 2002.
Mariadele Patriarca di Torricella.
Da bambina ha avuto la grande fortuna di avere un
prozio raccontastorie "Ul zio Güstin".
Queste storie, sono rimaste nascoste nel profondo del suo cuore.
Frequentando corsi di narrazione, le ha riscoperte.
Sono storie vere, storie accadute in famiglia, oppure racconti
di cose strane, avvenimenti, storie d'emigrazione.
Ul zio Güstin era una fonte inesauribile e le sue storie stanno
felicemente uscendo a getto continuo, dalla penna e dalla voce
di Mariadele. Sono in dialetto perché è la lingua con la quale
sono nate e state narrate. Le racconta nel suo "Salotto del Racconto",
nell'antico nucleo di Torricella, nelle biblioteche, nelle scuole,
alla "Notte del Racconto", e a chi le vuole ascoltare.
Le ha narrate anche al "Festival internazionale di
Narrazione di Arzo".
Annamaria Pianezzi-Marcacci,
premio riconoscimento alla Cultura del Canton Grigioni 2009,
collabora a pubblicazioni della Mesolcina.
Scrive in italiano e dialetto poesie, racconti e storie
per bambini. Incontri e serate, presentazioni di libri per terzi.
Ama leggere per adulti e soprattutto –come ben dice Erri de Luca-
mettere storie nel posto migliore, cioè nelle orecchie dei bambini.
Pia Todorovic Redaelli ha studiato filologia
italiana e slava all'Università di Basilea e si è laureata con una
tesi sulle filastrocche della Svizzera italiana: Parole in ritmo:
testi formalizzati della Svizzera italiana. Ninne nanne, rime,
filastrocche, conte e scioglilingua (Società svizzera per le tradizioni
popolari, Basilea 1987). Ha curato una raccolta di fiabe ticinesi:
Märchen aus dem Tessin (Diederichs, Köln 1984, ristampa Limmat Verlag 2006).
Nel 2002 ha partecipato al Convegno internazionale della Società Europea
delle Fiabe con una conferenza sul tema: Il desiderio nelle fiabe ticinesi.
Per la Società Svizzera delle Fiabe ha tenuto una serie di seminari.
Nel 1997 ha creato la sezione della Svizzera Italiana, della quale
è responsabile.
Candida Willemse Matasci è sonognese, ma abita da molti anni
nel Mendrisiotto. Si interessa da sempre alla tradizione della
sua valle d'origine. Ha raccolto, tra l'altro,
proverbi verzaschesi.
Si dedica al volontariato e da alcuni anni frequenta corsi di narrazione
e di autobiografia.